Tivoli
Tivoli è nota al mondo grazie al Gran Tour, che si svolgeva tra il settecento e l’ottocento. Una delle mete preferite dalla nobiltà europea era proprio la città di Tivoli, dove si veniva per concedersi alcuni giorni di riposo e per visitare Villa d’Este e Villa Adriana, oggi entrambi Patrimonio dell’Unesco.
Oltre alla Villa romana dell’Imperatore Adriano e la Villa rinascimentale del Cardinale d’Este a Tivoli si trova anche l’ottocentesca Villa Gregoriana, sito FAI e Parco Archeologico Naturale.
L’area archeologica di Villa Adriana, è un importante complesso residenziale realizzato, su circa 200 ettari di terreno, nel I secolo d.C. Il suo complesso architettonico è caratterizzato da una ricca decorazione di marmi, da fontane e sculture di epoca greca, egizia e soprattutto romana.
Villa d’Este, capolavoro di giardino all’italiana, con una grande concentrazione di fontane, ninfei, grotte, giochi d’acqua, è un’opera progettata per il Cardinale Ippolito D’Este. Il cui progetto è articolato fra terrazze e pendii popolati da tantissime fontane, alimentate senza uso di alcun congegno meccanico, ma soltanto sfruttando la pressione naturale del fiume Aniene.
Villa Gregoriana nasce per esigenze idrauliche, in quanto la città di Tivoli, nell’Ottocento, era devastata dalle continue inondazioni del fiume Aniene. La villa, commissionata da Papa Gregorio XVI nel 1834, vi fara immergere in verdi sentieri rupestri, grotte naturali e lunghi corridoi, da cui ammirare innumerevoli giochi dell’acqua. Potrete anche vedere due templi del III-II secolo a.C.