Edificio cinquecentesco di proprietà della nobile famiglia dei Colonna, della famiglia dei Pallavicini ed infine la famiglia Rospigliosi Pallavicini.
Nel secolo scorso, alla fine degli anni ’70 il Palazzo Rospigliosi è stato acquistato dal Comune di Zagarolo che ha avviato una serie di lavori di restauro che si sono protratti fino ai giorni nostri.
Il Palazzo ha in’interessante conformazione a “ferro di cavallo” la cui apertura abbraccia la cittadina di Zagarolo nella sua strada principale, all’interno del centro storico.
La costruzione si sviluppa su due piani. In alcune sale si possono ammirare affreschi con figure allegoriche, stucchi di pregio, in altre ricchissime decorazioni a grottesche fitte di motivi vegetali e di improbabili esseri mostruosi. Altre stanze sono decorate con scene di caccia. Da una delle stanze si accede ad un grande giardino pensile.
In un’ala del Palazzo Ropigliosi è ospitato dall’anno 2005, il Museo Demoantropologico regionale del Giocattolo di Zagarolo conosciuto come “Il Museo del Giocattolo”
Le collezioni sono state ampliate nel tempo. In seguito all’ultima acquisizione del 2005, che gli ha conferito l’assetto attuale, è divenuto, sia per il numero di oggetti posseduti che per l’ampiezza degli spazi espositivi, il più grande museo del giocattolo in Italia e uno dei maggiori in Europa.
Visitando il museo si ritorna indietro con la mente dai giochi dei nostri bisnonni a quelli della nostra infanzia. Un viaggio affascinante a tritroso nel tempo. Sicuramente interessante sia per i bambini sia per i più grandi.